Banca Popolare di Costruzione del Bisagno e Cassa di Risparmio

Costituita il 5 maggio 1873, la Banca Popolare di Costruzione del Bisagno conta tra gli azionisti nomi noti come quello dei Parodi. Le principali operazioni ammesse dallo Statuto sono collegate al settore immobiliare, in particolare "intraprendere ed eseguire costruzioni sì pubbliche che private e specialmente caseggiati, tanto per conto proprio che di terzi" e "acquistare e vendere beni immobili". Il Consiglio di amministrazione è così composto: Luigi Isola (presidente), Giacomo Colombino (vicepresidente), Gio. Battista Ghersi, Angelo Parodi, Emilio Novella, Narciso Degola, Francesco Balestrero, Andrea Sanguineti e F.A. Ferrari. La banca ha vita breve e viene sciolta già l'anno seguente (delibera assembleare del 1 marzo 1874).

Sede legale

Genova (GE) / San Francesco d'Albaro (comune autonomo fino al 1873)

Capitale sociale

[5 maggio 1873] 2.000.000 Lire italiane [Diviso in 20.000 azioni]

Forma giuridica

[5 maggio 1873] Società anonima

Categoria bancaria

[5 maggio 1873] Società ordinaria di credito

Fonti archivistiche

Archivio centrale dello Stato (Roma)
MAIC, Direzione generale credito e previdenza, Industrie banche e società
b. 108, fasc. 915

Fonti bibliografiche

Guida generale delle due provincie di Genova e Porto Maurizio. Anno 1873-74, Ticozzi Luigi, Milano, Tipografia e stereotipia della “guida generale d’Italia”, 1874 (p. 103)