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Banca di credito cooperativo di Camporosso e della Val Nervia

Camporosso (IM)

Data di costituzione: 1989

Data di incorporazione: 2000

Camporosso (IM)

Altre denominazioni

  • Cassa Rurale e Artigiana di Camporosso e della Val Nervia [1989]
  • Banca di credito cooperativo di Camporosso e della Val Nervia [1994]

La Cassa Rurale e Artigiana di Camporosso e della Val Nervia viene costituita nel 1989. Il progetto di costituzione della banca si è avviato nel 1983, quando in Consiglio comunale è stato dato il consenso all'unanimità, cui è seguito un iter burocratico cominciato nel 1987.
Si tratta di una cooperativa a responsabilità limitata con capitale sociale di 240.000.000 lire, 159 soci tra cui 134 artigiani e agricoltori. Camporosso nel 1989 ha circa 4.600 abitanti e si trova all'imbocco di una vallata che comprende anche i comuni di Vallecrosia, Dolceacqua, Isolabona e Pigna, ossia un’area che ha al suo interno 1.686 aziende agricole (di cui 740 floricole) e 483 imprese artigiane. Primo presidente della Cassa è l'ing. Ferdinando Giordano, vicesindaco, mentre il vicepresidente è Nino Pastorelli, commerciante. La Cassa è sita in corso Vittorio Emanuele n. 90 e al momento dell’apertura al pubblico operano due dipendenti più il direttore. Negli anni successivi la banca gode di ottimo successo e rappresenta un punto di riferimento nel sistema creditizio di quest'area del Ponente ligure. Il 1 gennaio 1994 entra in vigore il nuovo testo unico bancario con il quale le Casse Rurali e Artigiane diventano le attuali Banche di Credito Cooperativo, in questo caso il nome diventa Banca di credito cooperativo di Camporosso e della Val Nervia. Nell'agosto 2000 avviene la fusione della Banca di Credito Cooperativo di Camporosso e Val Nervia (Imperia) con la Banca di Credito Cooperativo di Caraglio (Cuneo). L’istituto assume così il nome di Banca di Caraglio e della Riviera dei Fiori - Credito Cooperativo. Al momento della fusione la Banca di credito cooperativo di Camporosso e della Val Nervia ha due sportelli, uno a Camporosso e l'altro Vallecrosia, presenta un patrimonio netto di 3 miliardi e 695 milioni, impieghi per 62 miliardi e una raccolta di 42 miliardi.


Sede legale

  • Camporosso (IM) [Corso Vittorio Emanuele 90]

Capitale sociale

  • [1989] 240.000.000 Lire italiane

Forma giuridica

  • [1989] Società cooperativa a responsabilità limitata

Categoria bancaria

  • [1989] Banca di credito cooperativo

Fonti archivistiche

  • Archivio di Stato di Torino (Torino)
    Archivio storico La Stampa
    21 ottobre 1988; 26 settembre 1989; 10 agosto 1989; 4 settembre 1987; 27 dicembre 1994; 24 ottobre 2000;

Fonti bibliografiche

  • Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, dal 1946 (n. 205, 2 settembre 2000, parte seconda)

Soggetto incorporante

· Banca di Credito Cooperativo di Caraglio [Banca di Caraglio del Cuneese e della Riviera dei Fiori - Credito Cooperativo]

Albero genealogico

Autore: Luciano Maffi | Ultima modifica: 30 dicembre 2022