Data di costituzione: 27 febbraio 1924
Data di fallimento: 21 febbraio 1928
Altre denominazioni
Il 27 febbraio 1924 viene costituita a Genova la Banca San Lorenzo, con capitale di 200.000 lire. Di questo capitale, tuttavia, sono versate effettivamente solo 50.000 lire. Il 30 aprile 1925 l'Assemblea degli azionisti delibera il cambiamento della denominazione in Banco di Genova e viene data facoltà al Consiglio di amministrazione di elevare il capitale a 10.000.000 di lire (aumento che non viene effettuato). Fra i primi atti effettuati dal Banco di Genova vi è l'acquisto di uno stabile in Sampierdarena, accollandosi tutti i debiti ipotecari gravanti su di esso per 1.440.000 lire. Per il completamento dello stabile, inoltre, il Banco fa un contratto con una ditta di Genova per la somma di 1.400.000 lire. Il Banco tuttavia non è in grado di far fronte a tali spese. La situazione dell'istituto diviene sempre più precaria per via dell'esiguità di capitali a disposizione. Nel mese di marzo 1926 il Banco chiude i propri sportelli. La Banca Agricola Italiana rileva l'azienda commerciale bancaria del Banco di Genova, assumendone attività e passività. La dichiarazione di fallimento del Banco di Genova è del 21 febbraio 1928.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Luciano Maffi | Ultima modifica: 23 dicembre 2022