La Banca Mutua Popolare del Mandamento di Masserano nasce l'8 novembre 1880 con un capitale nominale di 40.000 lire, diviso in 800 azioni, e con la durata di 50 anni. L'istituto ha sede a Masserano, nel Circondario di Biella, ed esercita il credito mutualistico a favore dell'agricoltura e del commercio. Autorizzata con R.D. 21 aprile 1881, la banca rappresenta la terza Popolare del Biellese dopo la Banca Popolare di Biella e la Banca Mutua Popolare della Valle. L'iniziativa della sua fondazione è presa da Quintino Sella, deputato del Collegio di Cossato, di cui il Mandamento di Masserano fa parte. Il Sella è anche presidente onorario nel primo Consiglio di amministrazione della banca, presieduta da Federico Boggio. Carlo Regis è vicepresidente.
Nel 1883, la somma di bilancio è di poco superiore alle 300.000 lire. I margini di profitto non sono quelli attesi e le operazioni si fanno via via meno consistenti. Nel 1890 la somma di bilancio è scesa a circa 190.000 lire. Nell'aprile del 1891 l'Assemblea dei soci delibera la messa in liquidazione della banca, che viene dichiarata fallita nel 1895.