Data di costituzione: 12 aprile 1885
Data di scioglimento: 8 aprile 1933
Costituitasi il 12 aprile 1885 per iniziativa della Società di Mutuo Soccorso ed Istruzione fra gli artisti ed operai, la Banca Cooperativa Operaia di Cuneo ottenne l'autorizzazione ufficiale dal Tribunale cittadino qualche giorno più tardi, il 28 seguente. La nuova banca, con sede in via Roma angolo piazza Vittorio Emanuele, intendeva operare a sostegno dello sviluppo dell'industria e del commercio locale. Lo spettro della sua attività bancaria, così come riportato in un'inserzione pubblicitaria del 1915, comprendeva le operazioni sconto, la concessione di mutui ipotecari, l'apertura di conti correnti liberi e vincolati e, infine, l'investimento in buoni fruttiferi a scadenza fissa. Nell'aprile del 1923, con un numero di soci di poco superiore ai 650, l'impresa venne trasformata da cooperativa a società anonima a capitale illimitato. Negli anni seguenti il Banco di Roma avrebbe via via acquistato maggiori quote di capitale arrivando nel novembre 1930 a detenere quasi metà del pacchetto azionario. Proprio la banca romana avrebbe giocato un ruolo fondamentale anche negli ultimi difficili anni di gestione. Nell'aprile del 1933, infatti, l'Assemblea dei soci votò per la messa in liquidazione della Banca Cooperativa Operaia. A spingere in tale direzione, come si legge dalla carte assembleari, l'esito sfavorevole di alcune operazioni e la conseguente perdita di oltre 900.000 lire iscritta al bilancio. In dettaglio, molti crediti risultavano inesigibili e la situazione non poteva essere superata con i soli mezzi della banca. L'obiettivo della ricostituzione del capitale sociale basata su una maggiore valutazione dello stabile sociale si sarebbe potuto raggiungere soltanto vendendolo in maniera affrettata e questo “era contrario agli interessi dei soci“. La liquidazione era quindi il passaggio obbligato e sarebbe stato il Banco di Roma - che aveva finito con il possedere 9.420 azioni sulle complessive 10.000 - a guidare le diverse fasi nel periodo successivo.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Geoffrey Pizzorni | Ultima modifica: 15 dicembre 2022