Data di costituzione: 1906
Data di fallimento: 23 maggio 1935
Il 14 maggio del 1935, Aronne Momigliano, dal 1906 unico titolare della Banca Eredi Momigliano, decide di chiudere gli sportelli della sede di via San Francesco d’Assisi n. 1 a Torino. Due giorni più tardi, presentava al Tribunale cittadino domanda di ammissione al concordato preventivo. A spingerlo verso questa decisione sono grandi difficoltà incontrate nella gestione dell'attività immobiliare che insieme a quella bancaria aveva costituito fin dagli inizi il core business della ditta (nel 1931 il capitale sociale è di 50.000 lire). L'impossibilità di realizzare alcune operazioni immobiliari unita alle numerose richieste di restituzione dei depositi bancari porta alla scelta di chiudere gli sportelli e di portare i libri contabili in tribunale. Pochi giorni dopo quest'ultimo, in assenza di garanzie reali offerte da Aronne Momigliano e con un passivo superiore ai 2 milioni di lire, dichiara il fallimento della Banca Eredi Momigliano.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Carlo Bazzani | Ultima modifica: 20 dicembre 2022