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Credit Valdotain

Aosta (AO)

Data di costituzione: 18 agosto 1921

Data di fallimento: 8 gennaio 1930

Aosta (AO)

All'inizio di ottobre del 1930, 'La Stampa' dava notizia dell'arresto degli amministratori del Credit Valdotain. Tra loro, nomi noti del mondo economico e professionale valdostano soprattutto quello di Giuseppe Assi che da portuale, meccanico ciclista a Bengasi e poi fattorino di banca ne era diventato il direttore fino al fallimento. La banca era nata nell'estate del 1921 per iniziativa del Credito Biellese - che aveva sottoscritto 260.000 lire su di un capitale sociale totale di 500.000 - e di un gruppo di investitori locali. I primi esercizi si erano conclusi con risultati lusinghieri, erano state aperte diverse filiali e i depositi erano cresciuti a 24 milioni di lire. Nel 1923 erano iniziati i rapporti con la Compagnia dell'Automobile di Roma il cui dissesto, tre anni più tardi, avrebbe avuto pesanti conseguenze per il Credit Valdotain. Non sarebbe stata l'unica operazione azzardata. A questa, infatti si sarebbe aggiunto il prestito di 5 milioni a favore di un certo Puccinelli di Perugia che ne avrebbe restituito solo una parte, il fallimento di una ditta torinese anch'essa debitrice della banca e la perdita di 4 milioni di lire affrontata nel tentativo mancato di valorizzare Courmayeur e le sue acque. Nel 1926 aveva costituito a Parigi la Credit Valdotain France con l'obiettivo di raccogliere i risparmi della folta colonia valdostana che viveva nella capitale francese. Complice il crack del Credito Biellese e della Banca Rean, già nella primavera del 1928 la situazione finanziaria del Credit Valdotain era diventata molto pesante. La dirigenza e il suo direttore avevano prima negato le difficoltà e poi avviato un tentativo di salvataggio ma senza esito. Non era rimasto altro, nei primi giorni del gennaio del 1930, che portare i libri in tribunale.


Sede legale

  • Aosta (AO)

Forma giuridica

  • [1921] Società anonima

Categoria bancaria

  • [1921] Società ordinaria di credito

Fonti archivistiche

  • Archivio di Stato di Torino (Torino)
    Archivio storico La Stampa
    16 luglio, p.4; 8 ottobre 1930, p. 2
  • ASBI - Archivio storico Banca d'Italia (Roma)
    Fondo Banca d'Italia, sottofondo Vigilanza (1926-1961)

Autore: Geoffrey Pizzorni | Ultima modifica: 01 gennaio 2023