Data di costituzione: 2 dicembre 1871
Data di cessazione: [prima di 1900]
La Cassa marittima nasce a Genova con atti del 2 e 6 dicembre 1871. Società anonima con azioni al portatore, ha un carattere ibrido trattando credito e assicurazione, in entrambi i casi a favore del commercio marittimo. Tra i sottoscrittori del suo capitale, compaiono, tra gli altri, il Credito Genovese e il Banco Camogliese. Primo presidente della società è Fortunato Bertolotto (vicepresidente Luigi Vust), mentre tra i consiglieri spicca il nome del marchese Lazzaro Negrotto Cambiaso, deputato e poi sindaco di Genova e senatore del Regno. Con delibera assembleare del 30 gennaio 1879, il capitale sociale è ridotto da 8 milioni a 5 milioni di lire, diviso in 20.000 azioni di 250 lire ciascuna. Con successiva delibera del 5 maggio 1880, il capitale è ulteriormente diminuito a 3,75 milioni. Nel 1882, a fronte di un attivo totale pari a 6,2 milioni, il capitale effettivamente versato è di lire 2,25 milioni. Nel 1883 il presidente della Cassa è Federico Mylius. Cessa probabilmente verso la fine del secolo.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Autore: Enrico Berbenni | Ultima modifica: 29 dicembre 2022