Data di costituzione: 21 novembre 1871
Data di fallimento: 26 ottobre 1874
La Cassa di commercio nasce a Genova il 21 novembre 1871, con una durata inizialmente stabilita in 30 anni e un capitale di cinque milioni di lire. L'oggetto sociale è rappresentato da operazioni bancarie in genere, "compreso lo sconto con garanzia ed il commercio per conto proprio ed in commissione" (Atto costitutivo, art. 2). Il primo Consiglio di amministrazione è composto da Enrico Scerno, Bartolomeo Massa, Tito Vignolo, Giovanni Mossone, Giorgio Cabella, Filippo Genesi, Giustino Dodero, Federico Paradis, Emilio Carpaneto e Luigi Fortunato Pittaluga.
Sotto i colpi della crisi finanziaria e ulteriormente intaccata da episodi di mala amministrazione, la Cassa entra in difficoltà. Priva ormai di mezzi, a partire dal 24 ottobre 1874 sospende i pagamenti e, due giorni dopo, viene dichiarata fallita. Le conseguenze sono gravi: il passivo è calcolato intorno ai 10 milioni di lire, per metà rappresentato dal capitale sociale e per l'altra parte dai depositi in conto corrente.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Autore: Enrico Berbenni | Ultima modifica: 29 dicembre 2022