Data di costituzione: 18 dicembre 1924
Data di scioglimento: 31 dicembre 1933
Nel dicembre del 1924, Camillo Debenedetti insieme ai fratelli Angelo, Israele e Simone Levi costituivano la società in nome collettivo Banca Debenedetti e Levi con sede ad Asti. L'attività di banca cambio iniziò nel febbraio del 1925 e i primi due anni di gestione si chiusero con un attivo totale vicino alle 80.000 lire mentre il biennio successivo si chiuse con una leggera perdita prontamente risanata grazie all'intervento dei soci. La Banca Debenedetti e Levi - come sottolineava l'ispettore inviato dalla Banca d'Italia nella primavera del '29 - “gode di grande fiducia in città che trae origine dal cospicuo patrimonio immobiliare di proprietà personale dei soci...e dalla loro riconosciuta onestà e vita parsimoniosa che conducono da oltre cinquant'anni di assiduo lavoro“. All'inizio del 1933, in seguito al peggiorare delle sue condizioni di salute, Simone Levi recedeva dalla società. Alla fine dello stesso anno, scaduto il termine della società, i soci decidevano di scioglierla e di metterla in liquidazione.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Autore: Geoffrey Pizzorni | Ultima modifica: 15 dicembre 2022