Data di costituzione: prima di 1889
Data di incorporazione: 1965
Altre denominazioni
La Ditta Fratelli Massone è attiva a Genova nella seconda metà del XIX secolo. Dapprima si occupa di commercio e spedizioni, poi, a partire dagli anni Ottanta, si dedica esclusivamente all'attività creditizia, istituendo un ufficio in Piazza Banchi, ossia uno dei centri nevralgici del commercio cittadino per la sua vicinanza con il porto. Successivamente si trasferisce in via Cafaro 3. La Ditta fin dalle sue origini opera largamente in riporti e in contrattazioni di compravendita di valori mobiliari, annoverando fra i propri clienti alcune fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia e della borghesia genovese. Presso i Massone trovano credito , inoltre, il ceto dei professionisti, dei commercianti e degli industriali. Successivamente, il 18 agosto 1907 viene costituita la Ditta G. Massone fu G., come società in nome collettivo, fra i fratelli Pietro e Giuseppe Massone. La Ditta oltre a eseguire ordinarie operazione di acquisto e vendita di valori quotati in borsa, per conto terzi, e ad occuparsi di riporti, si dedica alla contrattazione di prestiti comunali e provinciali e di obbligazioni (in genere a reddito fisso). In questo ambito di operazioni si assicura un primato nell'ambito cittadino, procurandosi anche un buon margine di utili. Alla morte di Giuseppe Massone (1916) rimane come unico proprietario della Ditta il fratello Pietro, che riesce negli anni successivi a far ulteriormente sviluppare la banca.
L' 11 settembre 1919 a Pietro Massone, ormai anziano, si uniscono i figli Adolfo ed Emilio, costituendo la società in nome collettivo G. Massone fu G. con capitale 200.000 lire. Il 9 novembre 1929 alla morte di Pietro la società continua fra i figli, sempre con capitale di 200.000 lire. Dal 26 aprile 1938 Adolfo Massone rimane unico proprietario, poiché il fratello Emilio recede. Nei primi anni ’40 la banca è giudicata come molto aggiornata sia nelle competenze direzionali sia nelle tecniche contabili. Successivemente, il 7 agosto 1947 la Banca cambia nome e ragione sociale, diventando Banca Massone & C. nella forma di Società in Accomandita per Azioni. Negli anni '50 è considerata una ditta in buona situazione patrimoniale e di liquidità, nonché molto ben gestita. Nel 1954 il capitale è di 20.000.000 di lire. Infine il 23 settembre 1961 assume la denominazione Banca Massone & C. – Società per Azioni ed il capitale sociale è portato a 500.000.000 di lire. Fra gli scopi di questa banca che vanta lunga tradizione, reputazione e solidità ci sono l'esercizo del credito e la raccolta del risparmio fra il pubblico, acquisti e partecipazioni mobiliari e immobiliari, gestione di esattoria, tesoreria e magazzini generali. Nel 1965 viene inorporata nel Credito Lombardo.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Luciano Maffi | Ultima modifica: 10 aprile 2024