Cassa Rurale di Prestiti di Cassinasco

Con atto rogato dal notaio Santi, il 1° aprile 1896 viene fondata la Cassa Rurale di Prestiti di Cassinasco (AL), la quale ha come obiettivo il "miglioramento morale ed economico dei suoi membri, mediante atti commerciali, escluso qualunque fine politico" (art. 2 dello Statuto). La società ha durata stabilita in 99 anni. I 52 soci fondatori, tra i quali figura un sacerdote (don Alessandro Buffa), sono tutti proprietari residenti in Cassinasco. Nel 1900 la società presenta nel suo portafoglio cambiali per 24.600 lire (totale attività: 27.400 lire), a fronte di accettazioni cambiarie per 26.600 lire. Nel 1908 la Cassa è ancora operativa.

Sede legale

Cassinasco (AT) [Nel 1935 il Comune di Cassinasco passa dalla provincia di Alessandria alla neocostituita provincia di Asti.]

Forma giuridica

[1 aprile 1896] Società cooperativa in nome collettivo a responsabilità illimitata

Categoria bancaria

[1 aprile 1896] Cassa rurale

Fonti archivistiche

Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia "Mario Romani" (Milano)
Atti costitutivi di cooperative di credito (credito cooperativo cattolico e casse rurali in Italia fino al 1920)
b. 1, f. 1

Fonti bibliografiche

MAIC, Bollettino ufficiale delle Società per azioni. Situazioni mensili dei conti delle società aventi per principale oggetto l'esercizio del credito, dal 1883 (1901)
Guida commerciale d'Italia e delle colonie italiane all'estero, Roma, 1908