Data di costituzione: 25 ottobre 1910
Data di scioglimento: 14 giugno 1914
Fondata da Innocenzo Candia il 25 ottobre 1910 si configurava come un ente dalla fisionomia mutualistica. I soci erano esponenti della borghesia produttiva, commercianti e operai, così come appartenenti alle ricche famiglie di proprietari terrieri della zona, ma anche di Genova e delle valli vicine. Nel 1914, visti i ridotti utili dell'anno precedente (527,14 lire) si decideva per lo scioglimento. A determinare il tramonto dell'esperienza della Banca agricola c'era poi un forte assenteismo da parte dei suoi soci, divenuto ancora più significativo in quegli anni, che portava al venir meno il versamento di importanti percentuali di quote associative. Infine, la decisione teneva conto anche del contesto in cui era inserita la Banca. Molte erano le iniziative di istituti di credito di medio-piccole dimensioni, che offrivano gli stessi servizi, così come era comune la caratteristica dell'essere enti di credito popolari. A ciò si assommava la crisi economica che colpì duramente il territorio facendo venir meno i guadagni di molti soci.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Giacomo Lorandi | Ultima modifica: 09 gennaio 2023