Data di costituzione: 5 febbraio 1946
Data di cessazione: dopo 1958
L'Istituto di Credito Edilizio per la Liguria viene costituito a Genova il 5 febbraio 1946. Tale società è autorizzata ai sensi del R.D. 7 aprile 1942 n. 322, dopo nulla-osta del Ministero dell'industria e del commercio e del Ministero del tesoro. "Si tratta di una società per azioni che ha per scopo la concessione di mutui per la costruzione di nuove case per abitazione, per la ricostruzione delle case abbattute o danneggiate dai bombardamenti, da atti o fatti di guerra, per la riparazione trasformazione, ampiamento o sopraelevazione di stabili adibiti a uso di abitazione" (art. 4 dello Statuto). L'Istituto può concedere mutui in tutte le province della Liguria. L'Assemplea straordinaria della Società, il 28 febbraio 1947, delibera di aumentare il capitale a 250.000.000 lire, capitale che però non viene versato. Nel caso specifico di questa società, inoltre, è prevista la possibilità ad emettere cartelle edilizie per un periodo di trent'anni. Tuttavia l'Istituto non pare funzionare secondo le intenzioni e sebbene faccia richiesta ripetutamente di poter emettere cartelle edilizie per centinaia di milioni, il ministero non autorizza (perché l'Istituto non presenta sufficienti garanzie). In generale negli anni Cinquanta l'Istituto è mal giudicato dalla Banca d'Italia perché non sembra dare segni di sviluppo.
A testimonianza di questo fatto è la situazione nel 1958, anno in cui l'Istituto risulta avere un capitale versato di 50.000.000, e concede mutui per 27.000.000 lire, peraltro erogati a un solo nominativo la “Edilizia San Fruttuoso”.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Luciano Maffi | Ultima modifica: 30 marzo 2023