Data di costituzione: 1888
Data di scioglimento: 1892
La Banca Circondariale di Spezia viene costituita nel 1888, in un periodo che vede in Liguria lo sviluppo di società bancarie nella forma giuridica di società in accomandita per azioni: dal 1883 al 1889 ne vengono costituite diciotto. A patrocinare questi istituti sono altre banche locali e nazionali, nonché imprenditori e commercianti. Questi istituti di credito a loro volta contribuiscono alla fondazione di società per azioni che si dedicano a diversi ambiti produttivi, favorendo da un lato lo sviluppo territoriale e dall'altro, talvolta, anche spregiudicate operazioni che falliscono poi in breve tempo. La Banca Circondariale di Spezia, per esempio, assieme ad altre banche, industriali e commercianti, partecipa nel 1890 alla costituzione della Società Vetraria di Sarzana, società per azioni con capitale di 300.000 lire. La Banca Circondariale di Spezia, inoltre, si trova a operare nel primo lustro degli anni Novanta, che vede in Liguria una vera a propria "baraonda bancaria", con lo scioglimento o il fallimento di numerose società. Nel Levante ligure nello specifico vengono sciolte, nei primi anni Novanta, la Banca popolare cooperativa recchese, la Cassa di Risparmio di Sarzana e, appunto, la Banca Circondariale di Spezia.
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti bibliografiche
Autore: Luciano Maffi | Ultima modifica: 30 dicembre 2022