‹ Ricerca schede

Cassa Rurale di Prestiti di San Lorenzo in Ivrea

Ivrea (TO)

Data di costituzione: 21 ottobre 1895

Data di cessazione: [dopo 1900]

Ivrea (TO)

La Cassa Rurale di Prestiti di San Lorenzo in Ivrea (TO) viene fondata il 21 ottobre 1895, con atto rogato dal notaio Borello. Scopo della società, della durata prevista di 99 anni, è di favorire "il miglioramento morale ed economico dei suoi membri, mediante atti commerciali, escluso qualunque fine politico" (art. 2 dello Statuto). Possono fare parte della società solo persone giuridicamente capaci, di garantita onestà e moralità, che non siano notoriamente contrarie alla chiesa cattolica e al governo costituito, iscritte nei registri della popolazione della parrocchia dei Santi Stefano e Lorenzo in Ivrea o che vi tengano frequente dimora o relazioni d'affari, in grado di scrivere il proprio nome e che non facciano parte di altre società a responsabilità illimitata (art. 4 dello Statuto). I 9 soci fondatori sono in prevalenza proprietari residenti in Ivrea. Tra di essi figurano anche due sacerdoti, uno dei quali è don Giovanni Mosca, parroco della locale Chiesa dei Santi Stefano e Lorenzo. Nel 1900 la Cassa è ancora operativa e gestisce cambiali in portafoglio per 15.000 lire e titoli azionari o obbligazionari per 7.000 lire, a fronte di conti correnti aperti dai depositanti per 22.000 lire.


Sede legale

  • Ivrea (TO)

Forma giuridica

  • [21 ottobre 1895] Società cooperativa in nome collettivo a responsabilità illimitata

Categoria bancaria

  • [21 ottobre 1895] Cassa rurale [Cassa Rurale di Prestiti]

Fonti archivistiche

  • Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia "Mario Romani" (Milano)
    Atti costitutivi di cooperative di credito (credito cooperativo cattolico e casse rurali in Italia fino al 1920)
    b. 1, f. 4

Fonti bibliografiche

  • MAIC, Bollettino ufficiale delle Società per azioni. Situazioni mensili dei conti delle società aventi per principale oggetto l'esercizio del credito, dal 1883 (1901)

Autore: Maurizio Romano | Ultima modifica: 21 dicembre 2022