‹ Ricerca schede

Banca di prestiti agli impiegati civili del Regno d'Italia

Torino (TO); Firenze (FI)

Data di costituzione: 23 dicembre 1864

Data di cessazione: [dopo 1873]

Torino (TO); Firenze (FI)

La Banca di prestiti agli impiegati civili del Regno d'Italia nasce a Torino il 23 dicembre 1864, con un capitale di 50.000 lire e una durata inizialmente fissata in 30 anni. Ha per scopo "di procurare ai componenti la Società degl'Impiegati Civili del Regno d'Italia il mezzo di contrarre imprestiti colle stesse condizioni con cui li contraggono i Commercianti" (art. 2 dello Statuto). Le operazioni della banca consistono "in prestiti su cambiali o biglietti all'ordine; anticipazioni su deposito di valori; deposito di denari a conto corrente" (art. 5 dello Statuto). L'operatività della banca è probabilmente molto limitata e non sembra aver conosciuto un particolare sviluppo. Ancora esistente nelle statistiche del 1873, non figura più in quelle del 1877.


Sede legale

  • Torino (TO) [Alla fondazione]
  • Firenze (FI) [Probabilmente dopo il 1867]

Capitale sociale

  • 50.000 Lire italiane [Diviso in 500 azioni di lire 100 ciascuna]

Forma giuridica

  • [1864] Società anonima

Categoria bancaria

  • [1864] Società ordinaria di credito

Fonti archivistiche

  • Archivio centrale dello Stato (Roma)
    MAIC, Direzione generale credito e previdenza, Industrie banche e società
    b. 112, fasc. 932

Fonti bibliografiche

  • MAIC (precedentemente Ministero del Tesoro - Divisione dell'industria e del commercio), Bollettino bimestrale delle situazioni dei conti delle banche popolari, delle società di credito ordinario, delle società e istituti di credito agrario, degli istituti di credito fondiario, dal 1870
  • Martello Tullio, Montanari Augusto, Stato attuale del credito in Italia e notizie sulle istituzioni di credito straniere; compilata sugli ultimi documenti ufficiali ed illustrata da tavole grafiche, Padova, F.lli Salmin, 1874 (p. 28)

Autore: Enrico Berbenni | Ultima modifica: 20 dicembre 2022