Data di costituzione: 7 novembre 1872
Data di scioglimento: 1955
La Banca popolare cooperativa agricola commerciale è costituita a Castellazzo Bormida il 7 novembre 1872, per una durata di 50 anni. Il comitato promotore è rappresentato da [?] Gilardenghi (presidente), Giovanni Astuti D., Nicola Boidi, Angelo Odone, Sebastiano Gasti, Giacomo Dolchi e Stefano Sciorati. Il capitale iniziale è di 30.000 lire, diviso in 1.200 azioni da 25 lire ciascuna. In vista dell'obbligo di legge che impone il ritiro dei biglietti fiduciari emessi dalla banca, l'Assemblea del 26 luglio 1874 delibera di aumentare il capitale a 60.000 lire, al fine di adeguarlo alle operazioni svolte. Al 31 luglio 1878 l'attivo totale di bilancio è di circa 178.000 lire. Viene registrata alla Cancelleria del Tribunale di Alessandria in data 8 febbraio 1883. È tra le prime società commerciali inserite nel registro (e infatti riporta il numero 4). Nel 1938 (28 febbraio) il capitale è ancora di 60.000 lire, versato per sole 36.000, mentre l'attivo totale di bilancio è di 5.972.791 lire. In quell'anno raccoglie depositi per 3,7 milioni. Nel 1955 è posta in liquidazione volontaria.
Numero del tribunale: AL 4
Sede legale
Capitale sociale
Forma giuridica
Categoria bancaria
Fonti archivistiche
Fonti bibliografiche
Autore: Enrico Berbenni | Ultima modifica: 19 dicembre 2022